Un gruppo musicale o un cantante solista hanno bisogno non solo di saper cantare, usare bene gli strumenti e infiammare il pubblico durante un concerto, ma devono avere anche un logo che funzioni. Immaginate una t-shirt con un simbolo cool e adatto a rappresentare l’anima della vostra band: non solo i fan, ma anche altre persone saranno invogliate a comprarla se bella e realizzata bene. Non sapete ancora come fare? Ecco cinque consigli per realizzare il vostro logo musicale.
Partite dalla vostra essenza
Prima d’iniziare a disegnare il vostro logo musicale, partite da voi stessi. Pensate al tipo di musica che realizzate, se siete una band o un solista. Qual è il vostro genere? Pop, rock, elettro, hip-hop, metal, hardcore? Qual è il messaggio che volete trasmettere alle persone, qual è l’impressione che volete si abbia di voi? Dopo aver risposto a tutti questi quesiti, vedete che l’idea di un logo musicale inizierà a prendere corpo nella vostra mente.
Considerate il vostro nome d’arte e personalizzatelo
Un consiglio che può sembrare banale – ma non lo è – è quello di partire dal vostro nome d’arte per ideare il logo. Se fate parte di una band che si chiama “Banana split”, ad esempio, è chiaro che il disegno base sarà quello del frutto. Per non essere confusi con il fruttivendolo del mercato, aggiungete dettagli che richiamano alla vostra di attività: stiamo parlando della musica ovviamente. Note, strumenti… insomma, partite da un’idea scontata e poi lasciate sfogare la fantasia.
Prediligete la semplicità
Non pensate a cose troppo complicate o irrealizzabili. Il vostro logo musicale, per essere stampato su t-shirt, felpe e cappelli, deve essere abbastanza semplice. Questo per non rischiare di creare un pastrocchio di linee e colori che genererà solo confusione nelle persone. Il nostro consiglio è: pensate massimo a due o tre colori e semplificate la vostra idea. Se l’hanno fatto i Metallica potete tranquillamente farlo anche voi.
Occhio ai doppioni
Controllate che non esista un logo musicale come quello che avete deciso di realizzare. La vostra può pure essere l’idea più originale del mondo ma – purtroppo – non è detto che non ci abbia pensato già qualcun altro. Fate una ricerca sul web, altrimenti potreste rischiare una poco simpatica querela.
Wanna be a unicorn?
L’ultimo consiglio è: viaggiate con la fantasia. Pensate a una cosa che vi è sempre piaciuta e fatene il vostro brand. Non abbiate paura di osare o di sembrare fuori luogo: il logo deve rappresentare voi e quello che siete. Vi piacciono gli unicorni? Che unicorni siano, allora!
