In questo periodo molti di noi hanno ripreso l’attività sportiva; c’è chi l’aveva messa in pausa con l’arrivo dell’estate e delle vacanze, e chi invece ha stabilito come “buon proposito” di iniziare ad allenarsi da zero. In ogni caso, per cominciare (o ricominciare) nel migliore dei modi, è essenziale avere tutto l’occorrente. Outfit adeguato per l’allenamento, eventuali attrezzi nel caso di esercizi casalinghi, e naturalmente borse, zaini e borsoni nel caso in cui si frequenti una palestra o un corso. I borsoni sembrano un accessorio trascurabile, forse il meno importante fra tutti quelli necessari per l’attività sportiva. Ma è davvero così? Una borsa vale l’altra?
La borsa “da palestra”, un alleato fondamentale
La risposta alle due domande precedenti è, ovviamente, “no”. Una borsa non vale l’altra, anzi. Investire su un buon borsone in cui raccogliere tutti i propri indumenti e attrezzi sportivi è fondamentale, specialmente nel caso in cui si frequenti una palestra o un corso fuori casa. Non è certo un caso che, in commercio, ne esistano diverse tipologie. Forme, tessuti, resistenza, tasche, accessori: ogni “contenitore” è diverso e pensato per varie esigenze e attività.
Prima di tutto: il materiale
Il primo step sul quale soffermarsi quando si sceglie una borsa sportiva è individuare il materiale giusto. Tra gli sportivi vanno molto i modelli di poliestere impermeabile o in nylon resistente. Per chi ha particolarmente a cuore l’ambiente, esistono anche zaini e borsoni realizzati in poliestere 300D, riciclato al 100%. In ogni caso è da preferire il materiale sintetico, che oltre ad esssere generalmente più economico di altri come stoffe e pelle, garantisce una maggiore traspirazione e un ambiente sfavorevole alla prolificazione batterica. Il materiale sintetico, inoltre, è più facile da lavare e più rapido da asciugare.
Le dimensioni e le tasche
Un altro aspetto da valutare è la grandezza della borsa, perché non tutti abbiamo le stesse esigenze. Se, ad esempio, si esce di casa già in tenuta sportiva e si preferisce tornare a casa per fare la doccia, probabilmente non si avrà bisogno di un contenitore molto grande. Chi invece, ad esempio, va in palestra in pausa pranzo e quindi ha bisogno di fare la doccia e cambiarsi, dovrà portare con sé più accessori e indumenti. Da valutare la presenza delle tasche: un numero minimo di tasche e taschini aiuta a dividere tutti gli oggetti necessari, che vanno trovati senza troppa ricerca, come chiavi, portafogli, cuffie e telefono, da isolare anche dagli attrezzi e dal cambio. Se quindi per alcuni potrebbe andar bene la classica sacca con una sola tasca, per altri sono necessari invece modelli più articolati.
Tante tipologie
Per riassumere possiamo dire che non tutti i borsoni sono uguali. Dobbiamo prima di tutto capire per cosa ci serve la borsa: per andare in palestra? Per un corso di ballo? Per giocare a tennis? Questo step è importante perché sport e attività diversi richiedono oggetti e attrezzi diversi. Chi pratica il tennis, per esempio, ha bisogno anche della racchetta e delle palline e dovrà quindi optare per una borsa particolarmente capiente e robusta. Chi va in bicicletta, invece, dovrà scegliere uno zaino, mentre chi va in piscina dovrà portarsi dietro cuffia, accappatoio, infradito, occhialini e quindi avrà bisogno di numerose tasche e scomparti. Infine, come ultimo step, va valutata anche l’estetica. Il colore, la forma ed eventualmente la fantasia. Se frequentiamo una palestra con molte persone, potrebbe avere senso scegliere un borsone che spicchi sugli altri, in modo da non rischiare che venga confuso con un altro.
