I genitori sanno bene quanto è importante la pelle dei bambini, così delicata e sensibile. Per questo, e anche per la maggior attenzione al tema della sostenibilità, negli ultimi anni è aumentato l’interesse nei confronti dei tessuti eco-sostenibili utilizzati per i capi dei più piccoli. Ma cosa è meglio scegliere per l’abbigliamento dei nostri bambini?
Fibra di bambù
Una delle caratteristiche dei tessuti ricavati dalla fibra di bambù è la resistenza, maggiore rispetto a quelli in cotone. La fibra di bambù possiede proprietà anti-microbiche, antibatterica, protegge dai raggi ultravioletti ed è in grado di mantenere la temperatura corporea ad un giusto livello. Questo materiale è perfetto soprattutto per la stagione calda, perché viene utilizzato per capi molto leggeri e traspiranti, in grado addirittura di assorbire l’umidità del corpo e il sudore.
Cotone biologico
Qual è la differenza fra il cotone classico e quello biologico? Il secondo è preferibile per i tessuti dei più piccoli, perché coltivato senza pesticidi e lavorato a secco, evitando l’uso di sostanze nocive che potrebbero provocare allergie. Non solo: rispetto al cotone tradizionale quello biologico è molto più resistente.
Magliette in cotone biologico da personalizzare
Canapa
I tessuti ottenuti dalla pianta di canapa hanno proprietà molto utili se pensiamo di vestire un neonato o un bambino. Tra queste, sono in grado di riflettere i raggi ultravioletti, non irritano la pelle perché sono anallergici e sono antisettici, quindi tengono lontani i batteri. Le piantagioni di canapa, inoltre, non hanno bisogno di trattamenti aggressivi con pesticidi, diserbanti o altri prodotti chimici.
Cashemire vegetale
Spesso viene definito cashemire vegetale il tessuto creato con fibra di soia. Anche in questo caso, possiamo contare su numerose proprietà: il cashemire vegetale è antibatterico, permeabile all’aria, poco infiammabile, traspirante e in grado di bloccare le radiazioni UV.
Tencel
Il tencel è un tessuto ecologico di recente introduzione, prodotto a partire da alberi di eucalipto, dei quali viene impiegata la polpa di legno. Si tratta di un tessuto molto forte, biodegradabile, ipoallergenico e resistente ai raggi UV. Rispetto al cotone è molto più morbido e liscio al tatto. Inoltre, grazie alla sua capacità di termoregolazione, è adatto a tutte le stagioni.